La storia dei cosmetici

venerdì 8 marzo 2013

The Versatile Blogger Award! Woow! :D

Ciao ragazze!! 
Eccomi con un altro post dove volevo parlarvi di un premio che ho appena vintoo: 



Ringrazio Maggie per avermi pensata e già che ci sono passo alle ri-assegnazioni. 
Prima però, per poter accettare il premio, devo svelarvi 7 cose di me:

  1. Sono fidanzata ed innamorata da 3 anni con un ragazzo che ho conosciuto nella mia vecchia scuola superiore.
  2. La mia casa è uno zoo: infatti ho 1 cane (un volpino bellissimo nero), 1 gatto, un acquario pieno di pesciolini e una gabbietta con 4 diamantini.
  3. Ho 2 tatuaggi che hanno entrambi un significato importante e molto privato per me: una è una stella con la mia iniziale al centro e il secondo è una chiave di violino.
  4. Ho una passione smisurata per le unghie e i colori: Infatti possiedo 134 smalti tutti di marche e tonalità differenti.
  5. Ho una mania segreta per le borse e per i completi di Intimissimi.
  6. Fin da quando ero bambina sogno di andare a Londra solo per salire su un autobus rosso (Sogni strani lo so xD).
  7. Il mio colore preferito è l'azzurro o il magenta.
Ed ecco le ri-assegnazioni a 15 blog con meno di 200 iscritti:
LaDarmy

giovedì 7 marzo 2013

L'iniziativa di Felix ♥

Ciao ragazzee!!
Eccomi di nuovo!! Forse mi odierete perchè o non scrivo mai oppure scrivo troppo!! :D
Oggi vi volevo parlare di un iniziativa intrapresa dalla mia cara amica Maria Felice Romagnolo (alias Felix Make-Up). 
Da pochi giorni, grazie a Felix, è nato su facebook il gruppo "FAI CONOSCERE LA TUA PAGINA O IL TUO BLOG", un gruppo che mette a disposizione di tutte le ragazze che hanno un blog o una pagina di facebook, uno spazio dove si ha l'opportunità di farsi conoscere e di crescere.

Siamo già numerosissime e siamo in continua crescita.
Occorre solo rispettare poche e semplicissime regoline per poter condividere i propri link liberamente.
E allora?? Che aspettate? Correte ad iscrivervi! 


Intanto io vi saluto con tutto il mio ♥ e ci vediamo al prossimo post!
Un abbraccio!
La Darmy♥

Review PUPA PupArt 3

Ciao Ragazze! 
Oggi voglio parlarvi delle nuove 4 Palette firmate PUPA Milano: Le PUPArt! Esse sono disponibili in quattro versioni differenti e ciascuna palette, contiene 9 nuances dal finish differente, per lo più shimmer e opaco, combinabili tra loro,che permettono di creare con molta facilità, sia look da giorno che da sera.



Packaging: Le palette sono vendute all'interno di una normale scatolina di cartone ed insieme ad esse, troviamo un depliant che illustra nei dettagli ciascuna palette,e fornisce un idea circa alcuni makeup realizzabili facilmente combinando le varie nuances tra loro. Per quanto riguarda invece il packaging, si tratta di palette compatte e facili da trasportare. Hanno un aspetto elegante e molto minimale, in plastica nera lucida,sulla quale e' impresso il nome. Le 9 cialdine sono rettangolari.

Oggi vi mostro la prima che ho acquistato: la numero 3!! Essa contiene tonalita' piuttosto neutre, sui toni del beige e dei marroni ma anche alcune sui toni del rosa e sul viola.


FINISH: Sono essenzialmente due ossia SHIMMER ed OPACO. 

PIGMENTAZIONE: Media, dipende per lo più dal colore: alcuni con una coprenza leggera che richiede più applicazioni per un risultato visibile altri più scriventi. Devo dire che non li ho trovati nemmeno troppo polverosi e si può notare una rilevante differenza tra l’applicazione da asciutti e da  bagnati.

APPLICATORE: Quello in dotazione è in pelo sintetico, più lungo dei soliti pennellini che si trovano all’interno delle palette. Purtroppo però non mi è piaciuto molto,non preleva bene il prodotto e non lo applica nemmeno in maniera così precisa. Insomma preferisco usare pennelli diversi. 

Qualità: Media 
Misure: 15 x 5 cm 
PAO: 6 mesi 
PREZZO: € 22,90


VOTO FINALE: Io gli do 7! La qualità è buona e mi ci sto trovando bene! Piccole come sono, mi capita spesso di portarmele in borsetta x truccarmi la sera sono praticissime! 
Ve le consiglio!! 

Fatemi sapere se anche voi avete provato questa palette! 
Un abbraccio a tutte! 
La Darmy

Collaborazione BeautyFarma

Ciao Ragazze!!! 
Finalmente sono tornata!! Ed eccomi qui che rientro con una novità rivolta a tutte le blogger!!!
Prima di tutto ci tengo a ringraziare Giovanna del blog "La vetrina del make-up" per avermi fatto scoprire quest'opportunità grandiosa, che non potevo proprio lasciarmi scappare!!  
Ma non fermiamoci troppo a parlare....Di che opportunità si tratta???

Allora... Quest'iniziativa è stata realizzata da  Beauty-Farma.it (un sito di  e-commerce che vende prodotti legati alla cura del corpo, alla prima infanzia, all'alimentazione, allo sport, alla fitoterapia e all'omeopatia. Il sito in questione è gestito da professionisti esperti a vostra disposizione per qualsiasi domanda o richiesta, che propone le migliori aziende italiane e straniere del settore) ed è rivolta a creare una rete di collaborazioni con chi, come noi, ha un blog o un sito internet. 

Per aderire è necessario semplicemente inserire il banner di Beauty-farma nella vostra home page e linkarlo al sito www.beauty-farma.it e/o scrivere un breve post sul nostro progetto, quindi inviare una comunicazione all'indirizzo e-mail beautyfarma01@gmail.com con i vostri dati.
Sarà poi loro cura omaggiarvi, per ringraziarvi della collaborazione. Con campioni dei loro prodotti da testare e, se vi farà piacere, recensire. 

E voi che ne dite di quest'opportunità?? 
Da cogliere al volo, no?? 
Fatemi sapere che ne pensate...
Ci vediamo al prossimo post!! :D

mercoledì 23 gennaio 2013

Gli Antiossidanti Naturali


Ciao ragazzee!! 
Volevo chiedervi scusa se spesso capita di assentarmi un pò troppo dal blog. Purtroppo non riesco a cordinare bene bene lavoro, scuola, e tempo libero.
Oggi volevo parlarvi di un altro argomento a mio parer molto interessante: Gli Antiossidanti!!
Ma cosa sono gli antiossidanti??

Gli antiossidanti sono delle sostanze che aiutano il nostro organismo a proteggersi dai continui attacchi dei radicali liberi, la cui azione negativa può incidere sulla salute dell’intero organismo: accelerano i processi di invecchiamento cellulare, deprimono il sistema immunitario, favoriscono l’insorgenza di malattie e addirittura di forme tumorali. Infatti agiscono come un gruppo di purificazione che elimina gli scarti che le cellule lasciano dietro di sé. 

Tra gli alimenti che contengono molti antiossidanti naturali ci sono la
Frutta (avocado, pompelmo, kiwi, arance, prugne, fragole, more, mirtilli, uva, mango, albicocche), la  
Verdura (spinaci, barbabietole, peperoni, patate, cavolfiore, fagiolini, pomodori, broccoli) e tutta la frutta e verdura di colore rosso.

Hanno grande proprietà antiossidanti anche cipolle, aglio, grano, tè verde, semi e frutta secca, frutti di mare, cacao, oli vegetali e vino rosso.

E' stato dimostrato che mangiare una elevata quantità di antiossidanti naturali può ridurre il rischio di malattie cardiache e di cancro, può aiutare il controllo di diabete e può anche rallentare gli effetti mentali e fisici dell’invecchiamento e dell’indebolimento delle ossa nell’osteoporosi. Cioè significa che una persona normale dovrebbe assumere da 6 a 8 porzioni di frutta e verdura al giorno, almeno 400 g di verdura e 200 g di frutta. 
E' anche vero che assumere queste quantità di frutta e verdura ogni giorno è praticamente impossibile (causerebbe gonfiori intestinali e difficoltà digestive). Per questo motivo è necessario assumere, oltre ad abbondanti quantità di frutta e verdura, integratori alimentari antiossidanti (come la vitamina E, la vitamina C, il betacarotene, il coenzima Q, il selenio, il manganese, il magnesio, il potassio, i citocromi, la licopina).

Io sono la prima a sbagliare poichè non amo la frutta, ma al contrario adoro la verdura.
Spero che questi consigli possano servire a voi come a me per iniziare ad inserire gli antiossidanti nella nostra dieta.
Ci sentiamo presto!
Bacinii
LaDarmy


giovedì 3 gennaio 2013

Dalla mia tesina: Le principali patologie delle unghie


I sintomi generali di malattie delle unghie sono colorazioni e deformazioni.

ONICOFAGIA
Abitudine di rosicchiarsi l'orlo delle unghie, spesso legato ad uno stato d'ansia. Nel tempo questo comporta il cambiamento della forma dell'unghia. I rischi più frequenti sono infezioni ed infiammazioni sia del letto, sa del solco ungueale. Le cuticole si presentano spesso ingrossate accompagnate da una forte crescita. In alcuni casi si possono verificare danni alla matrice. Si consiglia la terapia della ricostruzione.

ONICORESSI
Una fessurazione del margine libero può associarsi ad onicoressi: la lamina appare percossa da sottili solchi longitudinali. Il margine libero può presentare un aspetto dentellato per la presenza di fessurazioni multiple dalle quali si distaccano frammenti della cheratina. La causa può essere attribuita a disturbi di carattere metabolico (deficit di ferro e calcio nel sangue), fenomeni concomitanti di malattie della pelle, eczemi oppure a danni provocati da radiazioni.
In pratica le unghie si presentano fragili e tendono a sfaldarsi.

ONICOSCHIZIA
La fragilità ungueale, e l'onicoschizia in particolare, sono depressioni di una progressiva disidratazione della lamina ungueale. L'immersione della lamina nell'acqua ne determina un'imbibizione. La successiva disidratazione è però altrettanto rapida ed il ripetersi di questi eventi provoca un graduale indebolimento dell'adesione intercellulare. La terapia più efficace è la somministrazione di vitamine (biotina, pantenolo, vitamina B). Nella distrofia canaliforme la lamina appare percossa da un solco longitudinale, generalmente mediano d'ampiezza variabile, che fessura il margine libero. Quest'onicodistrofia, generalmente localizzata ai pollici, è di probabile origine traumatica.

ONICOLISI (lisi=lesione)
E' una delle malattie dell'apparato ungueale più diffusa. Si presenta con lo scollamento del bordo libero o di quelli laterali dell'unghia e può essere causato da traumi, micosi, e psoriasi, di varia estensione. Può interessare una o più unghie e può essere accompagnata di solito da ipercheratosi subungueale. S'instaura anche in seguito a traumi contusivi, nel corso di dermatosi distrofiche.

UNGHIE CON COLORAZIONE GIALLA
Le cause di questa colorazione possono essere diverse : ad esempio un uso troppo frequente di un solvente a base di acetone può sicuramente corrodere la pellicola protettiva`(idrorepellente e oleosa) della superficie dell'unghia e usando degli smalti con forte pigmentazione, questa è filtrata più profondamente nel corpo dell'unghia lasciando tracce della colorazione. Questo è evidente anche perché si presentano sicuramente tutte le unghie delle mani con lo stesso problema.
Si può limare leggermente la superficie dell'unghia asportandone un minimo strato e si può così ripristinare la pellicola protettiva con un buon smalto di base.

UNGHIA VERDERAME
Questa colorazione appare purtroppo spesso in correlazione con una cattiva modellazione dell'unghia artificiale, particolarmente con la tecnica acrilica.
Nella cavità che si viene a creare nella parte superiore dell'unghia e il materiale sintetico, si possono  raccogliere umidità e sporcizia. Inoltre un'atmosfera come questa, povera di ossigeno, facilita la formazione di batteri. In questo caso si ha una colorazione verde e un cattivo odore malsano. Questa specie di micosi è dovuta a batteri che provocano la putrefazione. Nella cosmesi delle unghie sono conosciuti e definiti comunemente come "unghia verderame". Togliendo al più presto lo strato sintetico (che sarà sicuramente già molto sollevato dall'unghia naturale) e adoperando un buon disinfettante si risolverà in breve il problema, poiché tali batteri possono svilupparsi soltanto in queste circostanze.

ANOMALIE O DEFORMAZIONI DEL LETTO UNGUEALE
Alcune dermatosi e numerose malattie sistemiche possono associarsi ad alterazioni ungueali.
L'unghia può mostrare modificazioni di superficie, forma, colore e consistenza.

COILONICCHIA (UNGHIA A FORMA  DI CUCCHIAIO)
Appiattimento o curvatura concava del corpo ungueale. Può derivare da diversi fattori come disturbi d'irrorazione sanguigna, disturbi di metabolismo o in seguito a somministrazione di medicinali.

UNGHIA A BECCO DI PAPPAGALLO (UNGHIA CON CRESCITA ALL’INGIù)
L'unghia si presenta con una curvatura molto marcata verso il basso ed indurita all'estremità libera. Il polpastrello mantiene una forma abbastanza normale. In caso si voglia fare una ricostruzione, l'unghia naturale deve essere limata e mantenuta molto corta, l'unghia ricostruita dovrà mantenere una forma corta per evitare l'accentuarsi della curvatura.

TRAUMA
Anche in questo caso sussistono due possibilità:
in seguito ad un trauma si è formato un ematoma e questo con il tempo muta di colore e di
posizione venendo lentamente eliminato mediante la crescita dell’unghia. Nella maggior parte dei
casi si ricorderà com’è avvenuto il trauma. Nel caso in cui l'ematoma sia molto grande e copra una gran parte della superficie, non si dovrebbe trattare l’unghia perché sussiste il pericolo di separazione dal letto ungueale. In caso di piccoli ematomi si può applicare l'unghia artificiale senza difficoltà. Una macchia  nera che non cambia posizione è molto critica da osservare. Se la cliente non è in grado di definire l'origine della macchia,  deve intervenire il dermatologo. Si dovrebbe localizzare la macchia e misurare l'estensione e seguire attentamente eventuali mutazioni.

TRAUMA GENETICO
L'unghia cresce con forme irregolari.

LINEE DI BEAU
Nella vecchiaia è fisiologico che la lamina ungueale presenti un aumento dei rilievi e dei solchi longitudinali, che le conferiscono un aspetto striato. Talvolta i rilievi longitudinali della lamina presentano delle interruzioni più o meno regolari, con un aspetto a " corona di rosario".
I solchi trasversali o linee di Beau sono depressioni lineari orizzontali che insorgono al di sopra della piega ungueale prossimale e si muovono distalmente con la crescita della lamina. Le linee di Beau sono espressione di una sofferenza della matrice e quando interessano un solo dito, sono generalmente conseguenza di un trauma.

DEPRESSIONI LONGITUDINALI E SOLCHI TRASVERSALI
Conseguenza di ripetuti traumi sulla cuticola e sulla piega ungueale. La lamina presenta sia una depressione longitudinale, la cui profondità è proporzionale all'intensità del trauma, sia solchi
trasversali in successione ravvicinata. La distrofia canaliforme è anch'essa di origine quasi esclusivamente traumatica. La lamina presenta una fissurazione longitudinale centrale che si
estende dalla piega ungueale prossimale al margine libero.

PSORIASI
La Psoriasi è una patologia a carattere infiammatorio con interessamento prevalentemente cutaneo; si caratterizza per la presenza di macchie rosse localizzate a livello di gomiti, ginocchia e in regione sacrale. A livello ungueale, invece, tipica è la presenza del cosiddetto pitting, ovvero di piccole lesioni puntiformi, depresse, come se si fosse passato una specie di punteruolo sulle unghie. Queste lesioni possono interessare una o più unghie di una o entrambe le mani ed eventualmente anche dei piedi.  Questa malattia è caratterizzata dalla presenza di piccole fossette su tutta la superficie dell'unghia. Spesso la ricostruzione rappresenta una soluzione valida per aiutare a risolvere positivamente l'aspetto estetico di questa patologia.

PERIONISSI MICROBICHE
(Paterecchio della piega  ungueale prossimale)
Consegue di solito ad un trauma anche minimo della piega ungueale prossimale, ad esempio una piccola ferita o lo strappo di una pellicina. La piega ungueale prossimale appare eritematosa, edematosa, calda e dolente. La cliente dovrà consultare un dermatologo per accertarsi una valida
terapia.

LEUCONICHE
Si presentano come macchie bianche e sono bolle d'aria che possono formarsi in seguito a pressioni o traumi sulla matrice oppure possono essere di origine congenita. Queste macchie possono essere presenti singolarmente o in gran numero.

MUFFA
Si presenta solo sulla superficie della lamina ed è di colore verdastro.

MICOSI
Una colorazione giallo scura tendente al marroncino può svelare la presenza di una micosi. Soltanto singole unghie o parte di esse saranno colpite da questa colorazione, la struttura dell'unghia non è compatta, avrà la tendenza a sbriciolarsi, sfaldarsi e sarà sollevata dal letto ungueale. La formazione di micosi dipende dal tipo di agente patogeno, dal punto iniziale dell'infezione sull'unghia, dalla durata dell'infezione e dalla situazione del sistema immunitario della persona colpita. Per stabilire una buona terapia, il dermatologo dovrà determinare l'agente patogeno.

ONICOMICOSI
Con il termine di onicomicosi si intendono tutti i tipi di infezioni provocate da funghi, sostenute da dermatiti, lieviti o muffe, localizzate nell'apparato ungueale. Le onicomicosi possono interessare sia il letto, sia la lamina ungueale. I miceti (funghi) possono  formarsi sia in un unghia sana, sia in un'unghia affetta da preesistenti patologie. La lamina può essere parassitata totalmente o solo parzialmente. Le micosi rappresentano una malattia molto diffusa, non solo in senso assoluto, ma anche relativamente alle altre affezioni ungueali. Si forma per la presenza di umidità e per la mancanza di ossigeno.
L'unghia si presenta con queste macchie bianco-giallastre e con l'onicolisi per poi diventare verdi-nere.

Burro di Karitè: Benefici e usi

Il burro di karitè è una sostanza ricavata dai semi della Vitellaria paradoxa, pianta della famiglia delle Sapotaceae diffusa in Africa. I suoi semi vengono anche chiamati per semplicità noci di karitè. La pianta del karitè è un vero e proprio albero che può raggiungere un'altezza compresa tra i 10 e i 15 metri e il diametro del cui tronco tocca facilmente il metro.


A partire dalle noci del karitè viene ricavata una sostanza burrosa che per le sue caratteristiche viene impiegata come condimento nella tradizione alimentare africana o in cosmesi. Il burro di karitè grezzo è di colore tendente al giallognolo e presenta un odore dolciastro. Per l'utilizzo cosmetico si trova in commercio burro di karitè privato di ogni impurità e deodorizzato.

Benefici del burro di karite'

Al burro di karitè vengono attribuite proprietà emollienti, nutrienti e idratanti, che lo rendono un ottimo cosmetico naturale per la cura della pelle. Si ritiene che possa contribuire a proteggere la pelle dalle radiazioni solari e che possa essere impiegato come cosmetico per la prevenzione delle rughe e per mantenere la pelle giovane.

E' grazie all'impiego del burro di karitè che le donne africane mantengono la loro pelle bella, morbida e giovane anche in età avanzata, tanto che le noci di karitè vengono considerate come il frutto dell'albero della salute e della giovinezza. Il burro di karitè presenta proprietà antiossidanti che sono in grado di proteggere la pelle dall'esterno dall'azione dei radicali liberi.

L'azione antiossidante è dovuta principalmente al contenuto di vitamina E del burro di karitè, che presenta inoltre vitamina A e vitamina D. L'applicazione del burro di karitè sulla pelle consente di mantenere il suo colorito naturale e sano, di idratarla e di nutrirla, oltre che di proteggerla dagli agenti esterni, come i raggi solari, il vento e il freddo, per via delle sue proprietà filmanti e filtranti. 
Esso presenta inoltre proprietà cicatrizzanti e lenitive del dolore, che lo rendono indispensabile in caso di piccole scottature, contusioni, dolori articolari e muscolari, al fine di poterlo applicare direttamente con le dita sulla parte interessata per poter intervenire in maniera immediata sul problema grazie ad un rimedio naturale.

Le proprietà emollienti del burro di karitè lo rendono perfetto per proteggere le labbra dagli agenti esterni, soprattutto dal vento e dal freddo, quando si teme che possano comparire su di esse delle screpolature. La medesima azione viene condotta in corrispondenza di altre parti del corpo molto delicate, come le mani e i piedi.
Usi del burro di karite'

Il burro di karitè può essere considerato come un rimedio naturale e come un cosmetico multiuso. Può essere impiegato come unico prodotto per l'idratazione e per il nutrimento della pelle del corpo, delle mani e del viso. Sostituisce la crema idratante per il corpo se dopo il bagno o la doccia viene applicato e massaggiato in piccole quantità sulla pelle umida.

Diventa una crema per il viso in inverno, molto nutriente e in grado di proteggere la pelle dalle intemperie. Sul viso può essere applicato in piccole quantità prelevandolo con le dita direttamente dalla confezione, o con l'aiuto di una spatolina, e sciogliendolo tra i polpastrelli. Allo stesso modo può essere utilizzato come una crema nutriente e protettiva per le mani, da applicare prima di uscire di casa.

Sempre per quanto riguarda le mani, il burro di karitè può essere applicato in quantità maggiori per realizzare un impacco curativo per le mani secche e screpolate da lasciare agire durante la notte, avvolgendo le mani in guantini di cotone. Il burro di karitè puro può sostituire il burrocacao e diventare un comodo balsamo per le labbra, da portare con sé e da utilizzare al bisogno dopo averne trasferito un po'in un piccolo contenitore. Qui potete trovare una ricetta semplicissima per preparare in pochi minuti il vostro burrocacao al karitè.

Oltre che per la cura della pelle, il burro di karitè può essere d'aiuto per i capelli, in particolare se appaiono secchi e se le punte sono sofferenti. Proprio sulle punte possono essere effettuati degli impacchi pre-shampoo a base di burro di karitè, da applicare in piccole quantità e lasciare agire per pochi minuti. Piccolissime quantità di burro di karitè possono aiutare a fissare e lucidare i boccoli, quando i capelli sono già asciutti, e possono sostituire le cere per capelli, soprattutto se sono corti.

Il burro di karitè può essere utilizzato da parte degli uomini come crema da barba e per rimarginare i taglietti che possono presentarsi dopo aver utilizzato il rasoio. Allo stesso modo può essere utile alle donne dopo la depilazione. Le donne in gravidanza possono utilizzarlo come crema da applicare sul pancione per la prevenzione delle smagliature.

Può essere inoltre applicato su piccole irritazioni ed eruzioni cutanee, sulle punture di insetti e sulla pelle che presenta prurito, per alleviare i fastidi. E' utile in caso di piccole bruciature e di lievi scottature solari. Previene inoltre screpolature e arrossamenti dovuti al sole ed al freddo, anche nel caso di pelli particolarmente sensibili.

Il burro di karitè sostituisce alla perfezione le creme commerciali per quanto riguarda la prevenzione e la cura degli arrossamenti da pannolino. Esso viene inoltre impiegato per la preparazione di prodotti cosmetici come creme idratanti o lenitive e balsami per capelli. La sua effettiva presenza nell'INCI può essere riconosciuta tramite la dicitura Butyrospermum Parkii Butter. Nei prodotti stranieri il burro di karitè può essere inoltre indicato come Shea Butter.

Il burro di karatè può essere utilizzato per la preparazione casalinga del sapone, tenendo conto del coefficiente SAP 0.128 (ad 1 kg di burro di karitè corrisponderanno 128 grammi di soda). E' inoltre ottimo per effettuare massaggi che possono prevenire o alleviare la presenza di dolori reumatici, articolari o muscolari.
Può essere infine utilizzato come decongestionante nasale, solo se puro, applicandolo in piccole quantità all'interno delle narici e come pomata lenitiva per alleviare i lividi provocati da contusioni.

Dove trovare il burro di karite'
Il burro di karitè può essere acquistato in erboristeria, online e nei negozi del biologico che vendano anche prodotti cosmetici. A volte può essere reperibile anche al supermercato, ma in una simile eventualità è bene porre molta attenzione all'INCI, che nel caso del burro di karitè puro deve riportare unicamente la dicitura Butyrospermum Parkii Butter (o Shea Butter). 
I prodotti denominati come burro di karitè puro che in realtà contengono anche profumazioni o altri ingredienti aggiunti non sono tali. Il karitè migliore proviene da agricoltura biologica, una caratteristica che di solito è ben segnalata sulle confezioni.



sabato 29 dicembre 2012

Gli INCI dei Cosmetici

Ciao Ragazze! 
Oggi vi trascrivo un articolo scritto dalla BioProfumeria Alchemilla che tratta di Cosmetologia e per la precisione degli INCI dei cosmetici. 
Vi consiglio altamente di leggerlo perchè è molto importante che voi sappiate cosa mettete sulla vostra pelle. Ma prima di tutto fatemi spiegare brevemente cosa sono gli INCI. 
Allora...La parola INCI sta per International Nomenclature of Cosmetic Ingredients e sta ad indicare gli ingredienti dei cosmetici che secondo una convenzione internazionale devono essere scritti in inglese (quelli trattati chimicamente) o in latino (quelli derivati da piante). Grazie ad una legge del 1986 è diventato obbligatorio scrivere gli INCI sulle confezioni di tutti i tipi di cosmetici (ma proprio tutti i tipi...dal sapone liquido alla crema viso). Ogni cosmetico immesso nel mercato ha l’obbligo di riportare nell'INCI in ordine decrescente l’ingrediente con la percentuale più alta e, a seguire quelli con la percentuale più bassa.
I coloranti (C.I colour index) sono indicati sempre in fondo, seguiti da un numero identificativo, esempio ci 77891.
Per controllare gli INCI dei cosmetici è utile consultare il BioDizionario dove con dei semplici pallini verdi, gialli e rossi,viene indicata la tossicità o meno dell'ingrediente.
Spero di essere stata abbastanza chiara. Vi lascio all'articolo, eccolo qui:
"Metteresti sulla pelle cosmetici a base di olio per freni, sgrassatore per motori o antigelo per radiatori?

Questi ingredienti si trovano comunemente sui cosmetici di sintesi o “pseudo” naturali. 



Ecco da cosa deve stare alla larga la tua pelle! 

  • SILICONI COSMETICI: Tutti conoscono il silicone che si utilizza per le impermeabilizzazioni e per il fissaggio di materiali edili, si sa che il silicone viene utilizzato per protesi estetiche, ma meno conosciuto è il suo uso in cosmesi. Eppure gran parte dei prodotti cosmetici lo contengono. Utilizzati al posto degli emollienti vegetali nelle creme hanno il difetto di non penetrare e non essere complessati in alcun modo dalla pelle, non nutrire affatto. E di questo si accorge chi si applica creme siliconiche convinto di fare bene alla pelle, che invece si disidrata sempre più.Spesso vengono utilizzati per mascherare formulazioni scadenti, povere di principi attivi: danno appagamento immediato con la sensazione di pelle setosa, ma il cosmetico altro non fa.Si riconoscono perché terminano in ..one (es.: dimethicone), …siloxane (es.:Cyclopentasiloxane) 

  • CONSERVANTI IN GENERALE: Possono distruggere la flora batterica naturale che protegge la nostra pelle da germi indesiderati (INCI: Methylparaben, Propylparaben, Methylchloroisotiazolinone)
  • COLORANTI: Sono pericolosi quando si libera la cosidetta anilina, una ammina aromatica. I coloranti si nascondono dietro la sigla CI seguita da determinati numeri identificativi, per es CI 17200
  • COMPOSTI ORGANICI ALOGENATI: Sono sospettati di essere allergizzanti e addirittura mutageni (INCI: ingredienti che contengono nel nome le parole Iodo, Brom o Chlor, per es. Chlorphenesin)
  • OLI E CERE MINERALI: Dietro l’apparente innocua parola “minerali” si nascondono prodotti derivati dal petrolio. Le paraffine causano stasi termica, la cosidetta acne di Maiorca ed allergie (INCI: Paraffinum Liquidum, Vaseline, Mineral Oil, Ozecherite, Ceresin, Cera Microcristallina, Petrolatum ecc)
  • TENSIOATTIVI CHIMICI: Sono sostanze sintetiche detergenti, i cui rappresentanti più diffusi e aggressivi sono il Sodium-Laureth-Sulfate (SLES) e il Sodium-Lauryl-Sulfate (SLS)
  • GLICOLI: Il Propylene glycol, il Butylene Glicol, il Pentylene Glycol e gli altri appartenenti alla famiglia di glicoli sono solventi chimici allergenici disidratanti.
  • PEG (polietilenglicoli): I PEG sono per lo più sostanze sintetiche che possono penetrare nella pelle in profondità trasportando con sè altre sostanze problematiche. Sono riconoscibili sotto gli acronimi INCI PEG e PPG 
  • ANTIOSSIDANTI CHIMICI:queste sostanze possono scatenarti allergie. Dalle sperimentazioni sugli animali è emerso che possono, infatti, provocare persino tumori e danni al patrimonio genetico. Nelle etichette dei cosmetici secondo l’INCI (international Nomenclatur Cosmetic Ingredients) sono i BHT e i BHA
  • CESSORI DI FORMALDEIDE: alterano le proteine e sono considerati allergizzanti, mutageni e forse cancerogeni (INCI: Imidazolidinyl-Urea, Diazolidinyl-Urea, 5-bromo-5-nitro-1,3-dioxane, DMDM)
  • TRICLOSANO: E’ un conservante capace di decimare in modo così consistente la flora batterica protettiva della pelle da causare la diffusione di germi patogeni pericolosi (INCI: Triclosan)
  • ADDITIVI, EMULSIONANTI:Alcuni ingredienti, contaminati da determinate sostanze, quali ad esempio il cancerogeno 1,4 dioxane, possono concorrere alla formazione di complessi nocivi. In discussione sono soprattutto gli ingredienti che appartengono alle categorie che terminano in ..Eth, ..Oxyno
  • OSSIBENZONE ED ALTRI FILTRI UV: Sono considerate sostanze allergizzanti e fototossiche (INCI: Benzophenone, Octyl Methoxy Cinnamate) 
  • MEA/TEA/DEA (amine e amino derivati): Penetrando nella pelle possono dar luogo alla formazione di nitrosamine (sostanze cancerogene) e a loro depositi residuali. Si tratta di acidi grassi di sintesi o ricavati dall'olio di cocco utilizzati come emulsionanti e/o schiumogeni. Presenti in cosmetici, detergenti, shampoo e condizionatori, queste sostanze si trovano combinate sia fra loro, sia con altri tensioattivi o emulsionanti e sono facilmente assorbite dalla pelle. Sono inoltre sensibilizzanti, tossiche e disidratanti. Favoriscono la formazione di acne e forfora. Monoethanolamine (MEA), Triethanolamine (TEA), Diethanolamine (DEA)

Il suddetto, è l’elenco dei più diffusi principi attivi di origine sintetica che bisogna evitare sulla pelle."

Vi è piaciuto l'articolo??? Spero di avervi fatto capire quanto sia importante controllare quello che si trova all'interno dei vostri cosmetici.
Comunque continuerò a parlare di cosmetologia in futuro perchè voglio continuare a rendervi partecipi dei miei studi.
Spero di esservi d'aiuto. Ci vediamo al prossimo post!!
Un Baciooo!
LaDarmy

NB: Vi linko il sito della BioProfumeria Alchemilla così che possiate mettervi in contatto con loro se vorrete acquistare qualche prodotto bio oppure semplicemente per avere maggiori informazioni.
Ciao Ciaoo!!



venerdì 28 dicembre 2012

TRUCCO CORRETTIVO & CAMOUFLAGE

Ciao Ragazze!! Oggi volevo condividere con voi qualche informazione sul metodo camouflage e sui principali metodi di correzione degli inestetismi che possono comparire sul viso. 


Allora...Il camouflage è una tecnica di trucco correttivo utilizzata per nascondere i difetti del viso e per mimetizzare gli arrossamenti della pelle, la vitiligine (ossia le chiazze non pigmentate sulla pelle), le ustioni, le cicatrici,i segni lasciati dall'acne, le macchie brune e le macchie scure. La tecnica del trucco correttivo ha un forte impatto sociale ed è molto utile dal punto di vista psicologico, in quanto aiuta a nascondere quegli inestetismi della pelle che possono causare forti insicurezze. 

Il camouflage ha tre obiettivi principali: mascherare gli inestetismi, creare un effetto naturale sulla pelle e assicurare una lunga durata
Il trucco correttivo viene realizzato con ciprie, correttori, creme colorate scelte sulla base del colore della pelle che aiutano a nascondere gli inestetismi. 

Per le discromie, nel camouflage ci si avvale della teoria dei colori: vengono abbinati colori complementari o opposti al fine di annullare un effetto cromatico indesiderato. 
Per gli inestetismi, invece, si utilizzano prodotti con un’alta concentrazione di pigmenti al fine di ottenere un risultato coprente omogeneo e uniforme. 
I cosmetici impiegati nel camouflage sono molto coprenti, poichè devono assicurare una resistenza sulla pelle di almeno 24 ore, essere resistenti all'acqua e contenere un filtro solare. Devono, inoltre, essere ipoallergenici e non comedogeni, preferibilmente privi di profumi e conservanti e, ovviamente, conservare i requisiti tipici dei cosmetici tradizionali. 
Ad esempio, per correggere la Couperose, basta utilizzare un correttore tendente al verde (colore complementare al rosso che annulla l’antiestetico rossore), applicarlo e poi sfumarlo con i polpastrelli per dare un aspetto naturale applicando poi il fondotinta. 
Ecco qui la tavola cromatica che serve per identificare i colori da utilizzare per neutralizzare le discromie cutanee:



Per identificare il colore adatto del vostro correttore, cercate quello che somiglia di più a quello che volete nascondere. 
Una volta individuato, guardate qual’ è il colore diametralmente opposto (cioè il suo complementare): quello è il colore del correttore che dovete utilizzare per coprire i vostri inestetismi! 
In seguito, per far sì che il MakeUp e le correzioni durino per tutta la durata del giorno è consigliato fissare la base con una cipria in polvere trasparente oppure con la polvere di riso.



CURIOSITà SULLA POLVERE DI RISO: Essa è un segreto di bellezza delle donne orientali che utilizzano la farina di riso, impalpabile e bianchissima, per rendere la propria pelle chiara come la porcellana. Viene estratta dall’amido del riso ed è adatta a tutti i tipi di pelle, inoltre ha effetto opacizzante e compattante ed è indicata anche per pelli sensibili.

I PRINCIPALI INESTETISMI DEL VISO

PELLE SECCA: Per rimediare l'effetto secco della pelle, fare impacchi con dell'olio extravergine di oliva.

RIMEDIO BRUFOLI LAST-MINUTE: Il rimedio più efficace contro i brufoli comparsi all'ultimo minuto è quello di utilizzare un collirio per gli occhi: è un antinfiammatorio, e pertanto aiuta a disinfiammare e a sgonfiare la pelle.

OCCHI INFOSSATI
Evitare di usare ombretti scuri. Con una terra chiara (ma di una nuance più scura del fondotinta) spolvera l’arcata sopraccigliare sporgente. Quindi, stendi un ombretto luminoso su tutta la palpebra mobile. Infine usa tanto mascara, curvando bene le ciglia. Con gli occhi infossati più che il colore dell’ombretto, conta la sua luminosità: l’ideale è un ombretto madreperlato o iridescente.

NASO LUNGO
Schiarire la radice del naso tra le sopracciglia. Applica poi il fard o la terra sotto la punta. Se il naso è un po’ aquilino, occhio a non la parte più prominente: la metterai in evidenza.

OCCHI SPORGENTI
Opta per tonalità scuri. Con la matita traccia l’intero contorno dell’occhio, unendo le estremità delle due righe – superiore e inferiore – in prossimità dell’angolo esterno. Applica un ombretto marrone o grigio sulla palpebra mobile e sfuma in orizzontale. Sempre con la matita, allunga l’angolo interno. Infine, crea una zona di colore medio (per esempio, mattone) tra la palpebra fissa e quella mobile.

OCCHIAIE SCURE
Per mimetizzarle serve un correttore in stick o in pasta. Ricorda che l’obiettivo non è quello di coprirle ma di neutralizzarne l’ombreggiatura. Effetto che si ottiene con un correttore beige aranciato, se le occhiaie tendono al blu, beige con pigmenti gialli, in caso prevalga la componente violacea. Picchietta il correttore con le dita sulla zona interessata, poi sfuma i contorni, creando, così, un alone luminoso intorno agli occhi. Infine, passa il fondotinta. Per un risultato migliore applica lo stesso correttore anche sulla palpebra mobile, per attenuare la nuance scura della pelle.

BORSE SOTTO GLI OCCHI
Prima di cominciare, decongestiona la zona degli occhi con un cubetto di ghiaccio o una spugnetta intrisa di acqua fredda. Poi, con l’ausilio di due correttori cremosi (o due fondotinta) con toni in gradazione, fai un gioco di chiaroscuri. E’ solo con gli effetti ottici che si possono mimetizzare le borse sotto gli occhi. Con un pennellino piatto contorna il bordo inferiore della “borsa” usando la nuance più chiara. Stendi, poi, quella scura sulla parte sporgente, sfumando bene.

SOPRACCIGLIA RADE
Riempi i vuoti usando una matita fine, ma dalla punta dura. Scegli il colore più simile a quello naturale delle sopracciglia. L’ideale è, in genere, una nuance tortora, che è un mix di marrone e grigio. Disegna i singoli tratti più accentuati alla base, poi più leggeri.

FRONTE SPAZIOSA
Non proprio un difetto, la fronte alta dona carattere e originalità al viso. Ma se non ti mette a tuo agio, mimetizzala con piccole ombreggiature ai lati della fronte, vicinissimo all’attaccatura dei capelli. Per realizzarle usa il fard di uno o due toni più scuri rispetto alla tua carnagione.

FRONTE BASSA
Per illuminarla creacosì l’illusione ottica di maggior ampiezza con un correttore chiaro. Picchietta le tempie con un prodotto in crema o con una polvere iridescente.

ZIGOMI PIATTI
Prima di cominciare, individua il punto esatto dello zigomo che intendi valorizzare. Poi crea, nella parte sottostante, una zona ombreggiata, più scura e profonda. E un’altra, chiara e luminosa, proprio sopra all’osso zigomatico. Per questa correzione puoi usare, indifferentemente, il fondotinta, il correttore o una polvere (fard o ombretto). L’importante è che sia in due tonalità, rispettivamente più scure e più chiare della carnagione di un paio di nuance.

GUANCIE PIENE
Snellisci le guance usando il fard sempre in diagonale. Parti dall’attaccatura dello zigomo e concentra la punta del cono che stai disegnando verso il centro del viso. In altre parole, traccia una curva che scende e circonda, dal basso, la zona più paffuta, formando un’ombra sotto la guancia. Per completare questo trucco, correggi anche le sopracciglia. Pettinale verso l’alto. Per effetto ottico, ridimensionano il viso.

VISO SCAVATO
Sotto agli zigomi, dove la guancia è incavata, metti un tocco di polvere luminosa. Sugli spigoli più sporgenti, invece, spolvera poca terra più scura dell’incarnato. Per completare il tutto cerca di rendere morbidi e arrotondati sia il contorno delle labbra, sia la linea delle sopracciglia.

MENTO IMPERFETTO
Il punto ideale per mimetizzare qualunque difetto del mento è la piega rientrante situata sotto il labbro inferiore. Scurendola, il mento si accorcia, mentre la bocca assume più risalto. Schiarendola, il mento si allunga. Per un risultato migliore dai risalto alle labbra con un rossetto vivace o un gloss particolarmente brillante. In tal modo, crei un punto d’attrazione diverso, distogliendo l’attenzione dai difetti del mento.

giovedì 27 dicembre 2012

Dalla mia tesina: Le Unghie


Ciao Ragazze!!!
Oggi volevo parlarvi di unghie e volevo farlo trascrivendovi un pezzo tratto dalla mia tesina con cui prenderò la qualifica quest'anno (Speriamo!).Spero di non annoiarvi troppo! 
Ciao Ciaoo!! Un bacioneee
LaDarmy *.*
Le unghie sono formazioni laminari dell'epidermide che rivestono la superficie dorsale della parte terminale delle falangette delle dita delle mani e dei piedi. 
L'unghia è composta da cellule appiattite e ricchissime di cheratina. La forma dell'unghia si presenta grossolanamente quadrangolare, bianco-rosata e semitrasparente. Si possono distinguere un margine distale libero, una porzione centrale detta corpo ungueale (che è la parte principale dell'unghia, è molto resistente ed ha un colore rosato perchè lascia trasparire  i vasi  capillari)  con alla base una piccola zona falciforme biancastra detta lunula, due margini laterali inseriti in una piegatura cutanea (solco ungueale) e una porzione prossimale detta radice (profondamente e saldamente incastrata nella parte posteriore del solco ungueale).
In quest'ultima si trova uno strato di cellule detto "strato onicogeno" e costituente la matrice, la parte più nascosta nella cuticola dove l'unghia è più morbida e sottile. La parte visibile della matrice viene chiamata lunula ed è facilmente riconoscibile perchè di colorazione più chiara. Questo è dovuto al fatto che in questo punto l'unghia sta crescendo dalla matrice ed esercita una pressione bloccando l'irrorazione sanguigna. è molto molto importante non danneggiare questa zona perchè ogni danno potrebbe risultare permanente.  
Mentre la superficie superiore dell'unghia è libera, quella inferiore è strettamente aderente al sottostante strato dermoepidermico, detto letto ungueale 
Grazie alla sua particolare costituzione, la cheratina dello strato superiore è molto dura e resistente.
Il solco ungueale circonda tutta l'unghia a forma di U fino all'estremità libera detta margine distale. In condizioni normali il solco protegge il letto ungueale da infiltrazioni di sporcizia e batteri mediante le cuticole. Le cuticole crescono dal solco ungueale lo superano e si posano sull'unghia formando una tasca.
Con l'eliminazione delle cuticole si apre questa tasca e il solco ungueale rimane scoperto, quindi il bordo dell'unghia è messo in pericolo da eventuali ferite che si possono facilmente infettare proprio a causa di un manicure sbagliato. Lo stesso può avvenire nella parte anteriore del letto ungueale, sotto l'estremità libera dell'unghia tagliando troppo radicalmente il margine distale libero. La crescita in lunghezza dell'unghia avviene dalla matrice, mentre quella dell'ampiezza avviene dal letto ungueale. Normalmente la velocità di crescita dell'unghia è di circa 3 mm al mese, a seconda dell'età,  infatti in vecchiaia rallenta. La crescita dipende inoltre dall'irrorazione sanguigna, dall' alimentazione e non per ultimo dallo stato fisico.

IL PH DELL UNGHIA
Il ph ungueale è dato da diversi fattori:
·        Sudorazione
·        Alimentazione
·        Malattia
·        Onicofagia

e può essere:
ACIDO: 0/6,9 (La lamina si presenta molto lucida)
NEUTRO: 7
BASICO: 7,1/14 (La lamina si presenta opaca)

mercoledì 26 dicembre 2012

La dieta per la pelle perfetta

Ciao ragazze!! Oggi vi scrivo per parlarvi della dieta perfetta per curare la propria pelle.
Infatti la nostra pelle non si nutre solo di creme e lozioni. 
Seguire una giusta dieta è molto importante per garantire alla cute tutti gli elementi che l’aiutano a contrastare i segni del tempo,a mantenere la pelle compatta e idratata, a combattere le rughe e ad evitare la comparsa di antiestetici rossori o peggio ancora dei  brufoli. 
Ecco allora la lista dei cibi che possono dare benefici alla nostra pelle: 
  • PATATE DOLCI: Forse non molti lo sanno, ma questo tipo di tubero contribuisce alla bellezza della pelle. Cosa aspettate a introdurle nella vostra dieta? Sono ricche di betacarotene, che una volta ingerito viene convertito in vitamina A, fattore principale per conservare il derma morbido al tatto. Lo stesso vale anche per le carote. 
  • SALMONE: Insieme alle aringhe e alla trota il salmone è un alimento ricco di omega3, un elemento essenziale per conservare la nostra pelle liscia. Infatti le forniscono gli oli necessari a nutrirla e ridurne le infiammazioni, che molto spesso causano desquamazione, rossori, o peggio ancora l’acne, che come sappiamo non colpisce solo nell’adolescenza e nella preadolescenza, ma anche nell’età adulta.
  • ANGURIA - MELONE - MANGO: Questi frutti succosissimi sono ricchi di carotenoidi, perfetti per proteggere la pelle dai danni del sole.
  • KIWI: Insieme alle arance e al pompelmo, è una fonte di vitamina C, alleata della bellezza. La vitamina C infatti stimola la sintesi del collagene ed è un ottimo antirughe. Secondo uno studio pubblicato dall’American Journal of Clinical Nutrition, le donne che seguono una dieta ricca di questo elemento hanno la pelle meno secca e meno segnata dal tempo. 
  • BROCCOLI: Anche i broccoli, come gli agrumi e i peperoni, sono una grande fonte di vitamina C. Si possono usare per condire la pasta, con un filo di olio a crudo e una bella spolverata di parmigiano o pecorino. Basta farli saltare in padella insieme a un pizzico di peperoncino oppure farli gratinare al forno con il formaggio. 
  • PEPERONCINO: Contiene un principio attivo noto come "capsicina". È in grado di aumentare il metabolismo del 23% nell’ora e mezza che segue il pasto. Senza contare che contiene anche vitamina C, protegge la pelle dai danni degli agenti esterni. 
  • YOGURT: Oltre a fornire il calcio, lo yogurt aiuta la pelle ad esser più luminosa. È una fonte di proteine e diversi studi clinici hanno dimostrato che consente un miglior metabolismo dei grassi, utile per mantenersi in forma perfetta. Inoltre contiene la vitamina B6, anch’essa molto importante per il metabolismo energetico e rinforzare le unghie. 

  • SPINACI: Insieme alle verdure a foglia verde e scura, come la rucola, contengono antiossidanti naturali. Inserendoli nella propria dieta, manterranno la carnagione radiosa. Gli spinaci novelli sono ottimi da mangiare anche in insalata. Con la rucola possono arricchire ogni piatto: nei pomodori, sul carpaccio di carne o pesce, nella pasta.
  • OSTRICHE: Spesso la desquamazione del cuoio capelluto (la cosiddetta forfora), è dovuta a bassi livelli di zinco. Le ostriche ne sono ricche, e mangiarle una volta ogni tanto è abbastanza per mantenere sani la cute e i capelli.
  •  NOCI E SEMI: Noci, noccioline,mandorle, pistacchi e i semi di girasole (i più "light" tra i semi oleosi) sono ricchi di antinfiammatori, sostanze che rinforzano le difese immunitarie e vitamina E, valido aiuto contro eruzioni cutanee ed eczemi. 
  • LEGUMI: Lenticchie, fagioli, piselli, ceci, ecc... sono ricchi di una classe importante di antiossidanti, i polifenoli, e contengono anche le saponine, molecole che aiutano a conferire più turgore alla pelle.
  • THE VERDE: Il Thè è ideale per chi è particolarmente sensibile alla caffeina (o se non si necessita di bere sostanze stimolanti) poichè il processo di torrefazione che trasforma il tè verde in una bevanda di colore marrone abbassa anche il suo contenuto di caffeina. Il Thè contiene EGCG (epigallocatechin-3-gallato) che è una sostanza in grado di contrastare le sostanze chimiche coinvolte nella formazione di acne, di infiammazioni e connesse ai processi di invecchiamento cutaneo, inoltre aiuta anche a prevenire il cancro della pelle e aiuta a contrastare il flusso di ormoni dello stress e a mantenere intatte le fibre di collagene.
  • TONNO, SGOMBRO, SARDINA, CROSTACEI: L’omega-3s è una sostanza preziosa per la pelle perchè lotta contro le infiammazioni, ed è considerato uno dei migliori amici della pelle, infatti protegge dalle scottature, migliorando gli effetti della crema solare. Le Proteine in esso contenute servono a costruire e riparare le cellule della pelle.

  • SPINACI, RAPE VERDI: Introducono nell’organismo un importante apporto di vitamina A, che protegge la pelle dall’invecchiamento cellulare, e che continua il processo di crescita e di sviluppo delle cellule. Senza un sufficiente apporto di vitamina A, la pelle diventa secca, dura, e squamosa.

  • ARANCE, LIMONI, POMPELMI e LIMES: Apportano vitamina C alla pelle a livelli elevati. La vitamina C è un ottimo antiossidante, ma soprattutto aiuta a mantenere il collagene – il supporto di fibre proteiche che impedisce alla pelle di cedere rendendola forte e resistente. Poiché il collagene viene prodotto dal nostro corpo solo durante i primi 30 anni di vita, mangiare agrumi fin da piccoli aiuta a prevenire l’invecchiamento.
  • POMODORI: Fanno aumentare gli antiossidanti, in grado di combattere i radicali liberi. I radicali liberi sono molecole altamente reattive di ossigeno che danneggiano le cellule e contribuiscono ad aggravare tutti gli eventuali problemi della pelle, dalla secchezza alle rughe.
Spero vi siano stati d'aiuto questi piccoli consigli. 
Vi faccio tanti auguri di buone feste e vi rimando al prossimo post! Un bacionee
LaDarmy

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